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Costi e luoghi comuni

CASE IN LEGNO A MESSINA E IN SICILIA

 

I COSTI

Non è vero che costruire una casa in legno costa più che costruire una tradizionale casa in cemento armato.

La nostra esperienza ci porta a sostenere che costruire una casa in cemento e mattoni che abbia la classificazione energetica “A”, costa almeno il 25% in più che costruire una casa in legno a Messina e in Sicilia con la stessa classificazione energetica.

Ci pare tuttavia corretto specificare che l’attuale normativa italiana, salvo rare eccezioni, impone che qualunque nuova abitazione abbia una certificazione energetica minima di tipo “C”.

In tal caso, sempre secondo la nostra esperienza, i costi per costruire una tradizionale casa in cemento e mattoni in classe “C” (senza dunque poter usufruire dei bonus fiscali e agevolazioni sulla tassazione comunale molto significativi) sono sostanzialmente equivalenti a quelli da sostenere per costruire una casa in legno in classe energetica “A”.

Se tuttavia il cliente scegliesse una costruzione in legno già progettata secondo modelli, impianti e finiture prestabiliti da catalogo i costi sono inevitabilmente destinati a scendere ulteriormente.

Inoltre, lo spessore di una parete in legno coibentata rispondente agli standard della classe “A” è molto inferiore a quello di una parete in muratura con le stesse caratteristiche energetiche.

Questo determina la possibilità di ricavare nelle strutture in legno una maggiore quantità di mq abitabili e dunque un costo ancor inferiore per mq.

Peraltro le fondazioni di minor spessore necessarie a sostenere strutturalmente un edificio in legno hanno costi inferiori rispetto alle fondazioni tradizionali.

Infine enormemente vantaggioso risulta essere il risparmio determinato dalla facile e veloce realizzazione di una struttura in legno.

L’assenza dei tempi di maturazione obbligatori per il cemento armato (min. 28 giorni tra un getto ed il successivo), l’impiego di manodopera per un tempo enormemente più breve, il conseguente minor costo derivante da noleggi di attrezzature, macchinari e utenze da cantiere meno protratti nel tempo, rendono molto più economica tutta la fase di realizzazione.

 

BUROCRAZIA ED AUTORIZZAZIONI

Non è vero che costruire una casa in legno permette di aggirare gli ostacoli burocratici.

Dal punto di vista dell’iter autorizzativo chi vuole costruire una casa in legno a Messina e in Sicilia deve attenersi alla stessa normativa cui sono sottoposte le tradizionali costruzioni in cemento armato, ed ai medesimi regolamenti in termini di permessi costruttivi presso i vari Enti preposti.

 

FONDAMENTA

Le case in legno che non siano casette da giardino o depositi esterni per attrezzi, necessitano di fondazioni esattamente come qualunque fabbricato abitativo.

Certamente comunque lo spessore delle fondazioni è inferiore rispetto a quello degli edifici tradizionali dato il minor peso strutturale del legno.

 

LA BAITA

Quando pensiamo alla casa in legno pensiamo immediatamente alle baite o ai rifugi di montagna.

Nulla di più falso!

Le case in legno possono benissimo integrarsi in qualsiasi contesto urbano, dal momento che la struttura in legno può anche essere completamente nascosta alla vista, sia internamente che esternamente.

 

SICUREZZA, SOLIDITÀ E DURABILITÀ DELLE CASE IN LEGNO

Affermare che le case in legno sono meno sicure, solide e durevoli delle strutture in cemento armato è probabilmente il luogo comune più diffuso.

 

Sicurezza e solidità

La casa in legno è frutto di un modo di costruire altamente innovativo e versatile in cui la particolare combinazione di materiali e connessioni meccaniche consente di affermare che la tecnica costruttiva adottata è particolarmente indicata nelle zone a rischio sismico. L’edilizia strutturale in legno, costruita secondo i dovuti criteri statici, è in grado di assorbire l’onda sismica meglio di quanto facciano le strutture in cemento grazie all’elasticità ed alla leggerezza del materiale.

Infatti una delle caratteristiche principali delle case in legno è “l’elasticità” della struttura che oscilla ma non crolla, al contrario delle strutture in cemento armato notevolmente rigide, determinando così una notevole resistenza antisismica e ai forti venti.

Le case in legno vengono ancorate con dei sistemi di fissaggio speciali in acciaio a fondazioni o solette fatti in cemento armato, e le connessioni realizzate per unire gli elementi in legno sono addirittura capaci di disperdere l’energia generata da un eventuale sisma.

Parimenti il fatto che il legno sia un materiale combustibile non lo rende meno resistente agli incendi. Ciò si deve al fatto che questo materiale ha un comportamento al fuoco prevedibile: il legno carbonizza alla velocità di circa 0,7-1 mm al minuto ma, mentre la superficie viene intaccata, la parte interna conserva le proprie caratteristiche meccaniche inalterate.

 

Salubrità

Pensare alla casa in legno come ad un luogo infestato da insetti e muffe è una visione caricaturale dato l’ormai altissimo livello di ingegnerizzazione dei materiali impiegati ed alle tecniche di essiccazione ed impregnazione in grado di scongiurare il pericolo di attacco da parte di funghi e parassiti.

Anche il temuto problema dell’umidità è ormai superato dalle moderne tecniche di prevenzione e contenimento. Già in fase di progettazione poniamo grande attenzione a tutti i dettagli costruttivi, ma è certamente in fase realizzativa che gli accorgimenti utilizzati assumono il ruolo principale.

Pensando al concetto di salubrità è doveroso infine sottolineare che una casa in legno soddisfa importanti requisiti richiamati nella Direttiva Europea CEE 89/106 sull’igiene e la salute delle nuove costruzioni: non sviluppa gas tossici (in fase di lavorazione, esercizio, incendio), non emette radiazioni, non contiene fonti inquinanti per l’aria ed il suolo, e, al contrario dei tradizionali materiali costruttivi, non trattiene l’umidità.

Queste caratteristiche uniche fanno di una casa in legno un ambiente salubre per eccellenza.

 

Durabilità

Secondo uno studio condotto dall’Università di Lipsia nel 2002, le case in legno garantiscono la stessa durabilità delle case in muratura e, se ben costruite, possono addirittura superarla.

Gli studiosi che hanno realizzato la ricerca, Stefan Winter e Daniel Kehl, affermano che “..le case in legno rispondono positivamente a tutte le esigenze abitative di isolamento termico, acustico, potere ignifugo e resistenza all’umidità e la loro durata tecnica, ovvero il lasso di tempo globale che va dal momento della costruzione dell’edificio fino alla sua demolizione, può garantire funzionalità ed efficienza per interi secoli..”

Basti comunque dire che ormai persino le banche concedono mutui per costruzioni di edifici in legno, equiparandole del tutto alle abitazioni in cemento armato per quanto riguarda la sicurezza e solidità strutturale e per la loro capacità di tenuta del valore intrinseco. Certamente gli istituti di credito chiedono certificazioni di qualità nella costruzione della struttura a garanzia dell’investimento e la certificazione aziendale S.A.L.E (Sistema Affidabilità Legno Edilizia) è l’unico protocollo privato di certificazione che consente l’accesso a tali strumenti finanziari.